Il corpo umano è un sistema integrato ed ogni movimento nello spazio va definito nella sua globalità lungo la continuità di tutte le catene muscolari.
L’obiettivo principale è quello di estendere e mantenere estesa quanto più possibile la muscolatura contro l’accorciamento dovuto ai vizi posturali che quotidianamente assumiamo;
tutto questo, in un atleta viene inevitabilmente amplificato in quanto l’estensibilità di cui sopra renderà un gesto tecnico o atletico esteticamente migliore mentre un’eccessiva rigidità muscolare, oltre a compromettere la coordinazione generale, pregiudicherà anche l’esecuzione del gesto motorio in sé.
Nel caso dei calciatori, per esempio, un giocatore con poca flessibilità ed estensibilità, calciera’ il pallone mantenendo semiflesso il ginocchio della gamba calciante e semipiegata la gamba d’appoggio nell’ambito di un insieme di compensi che possono essere sia statici che dinamici e che, oltre a compromettere la prestazione, possono essere forieri di continui e reiterati infortuni a tutti i livelli.
Questo, il motivo per il quale un atleta ed un calciatore in particolare, necessità di un adeguato e sistematico percorso posturale durante tutta la carriera.