Quante volte abbiamo sentito parlare dei Mitocondri e della funzione che essi svolgono in ambito muscolare? Ma in realtà, di cosa si tratta? I Mitocondri sono considerati la centrale energetica aerobica delle cellule perché sono i principali responsabili della produzione di ATP (molecola dell’energia) durante lo sforzo.
Le cellule sono una parte essenziale e vitale del nostro organismo ma ce ne sono alcune che sono maggiormente attive a livello metabolico rispetto ad altre, come quelle che compongono il fegato, i reni e i muscoli, per esempio.
Ora, per quanto riguarda quest’ultimi che rappresentano la parte organica che più interessa i nostri obiettivi sportivi, c’è da dire che all’interno di essi l’ aumento del numero e delle dimensioni dei Mitocondri è direttamente proporzionale all’allenamento di resistenza e questo rappresenta uno degli adattamenti fisiologici più importanti al quale l’organismo viene sottoposto quando viene correttamente sollecitato.
La letteratura scientifica, pullula di tali evidenze in tal senso.
Nel loro ruolo, altresì, di trasportatori dell’ossigeno ai muscoli, i Mitocondri sono composti e formati da una membrana esterna ed una interna dove, all’interno di quest’ultima vi sono dei condotti attraverso i quali viaggiano gli elettroni tramite la respirazione e l’ossigenazione, soprattutto durante gli esercizi e la fatica.
Anche il Mitocondrio ha un suo patrimonio genetico a doppio filamento (DNA – Acido Desossiribonucleico) che ognuno di noi riceve in eredità dalla propria mamma e, nella sua sequenza genomica, esso è in grado di sintetizzare tutte le proteine necessarie alla sussistenza ed alle funzioni essenziali del Mitocondrio stesso.
Potenza e fascino della Biochimica in ambito sportivo.